L’allievo Shuan Hern Lee vince il Cliburn Junior Competition 2019

Shuan Hern Lee, pianista australiano di 16 anni, ha vinto il Cliburn International Junior Piano Competition  di Dallas, uno dei massimi premi mondiali, riconoscimento che continua a tenere l’Accademia di Imola tra le vette della didattica internazionale.
In una selezione feroce tra centinaia di candidati provenienti da tutto il mondo solo 23 hanno avuto accesso alle 4 prove che hanno consegnato la vittoria al giovane artista dell’Istituzione imolese, esibitosi in un gran finale sulle note del Concerto n. 3 in re minore op. 30 di Rachmaninov con la Dallas Symphony Orchestra.

“Credo che la musica e l’arte classica saranno uno dei temi più importanti nella vita per i secoli a venire – ha affermato Shuan Hern in occasione della sua partecipazione al concorso di Cliburn –  La tecnologia avanza a una velocità terrificante e sorprendente, ma non importa in che modo l’intelligenza artificiale avanzata o la robotica si riveleranno essere, la musica non potrà mai essere sostituita. “
Shuan Hern Lee è allievo dell’Accademia dal 2015 e si è esibito per il pubblico imolese nella stagione 2017-2018 dedicata ai giovani talenti. Si è esibito in tutto il suo paese e in Europa,  negli Stati Uniti, Cina, Russia e Indonesia, incluse le apparizioni in Minnesota, lo Stato di Mosca, l’Ucraina, l’Armenia, l’Australia occidentale e le Orchestre sinfoniche di Giacarta. Ha iniziato a studiare pianoforte quando aveva 2 anni e mezzo e attualmente studia sia presso l’Università dell’Australia Occidentale, che con Ingrid Fliter presso l’Accademia Internazionale di Imola “Incontri Col Maestro”. Tra i suoi numerosi riconoscimenti ci sono 11 primi posti nelle competizioni pianistiche internazionali di tutto il mondo. Nel suo tempo lontano dal pianoforte, gli piace giocare a ping pong e con le armi da fuoco, scrivere poesie e studia filosofia.

Questo premio spicca tra gli oltre 10 premi internazionali vinti nel 2019 negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Regno Unito e Italia in cui sono stati protagonisti gli allievi dell’Accademia. Sono ormai più di cento i riconoscimenti ricevuti dagli allievi della scuola imolese che hanno contraddistinto nei vari anni il prestigio internazionale dell’Accademia.

“I concorsi sono una parte naturale del percorso di formazione degli allievi  – ha commentato Franco Scala, Fondatore e Direttore dell’Accademia di Imola – sono modo per farsi conoscere. Seppur queste vittorie non sono una novità per l’Accademia, il nostro desiderio è congratularsi con questi ragazzi e anche con i docenti che li formano. I premi sono importanti soprattutto per rafforzare i giovani nella propria formazione e per avere opportunità qualificate nel proprio percorso di studi. Di grande importanza è sicuramente la vittoria del primo premio al Cliburn International Junior Piano Competition da parte del nostro allievo Shuan Hern Lee, successo che rappresenta un’eccellente biglietto da visita per questo artista di 16 anni.
Il nostro obiettivo è quello di aiutare i giovani a costruirsi un futuro professionale e per questo motivo non abbiamo timore ad essere sinceri con quei  ragazzi che non hanno il talento necessario, valorizzando invece chi il talento ce l’ha.”