Comunicato

Comunicato Stampa – 23.7.2019

Da 30 anni l’Accademia “Incontri col Maestro” dà lustro e, noi pensiamo, porta valore alla città di Imola. I suoi giovani talenti, che hanno vinto oltre 100 Premi internazionali, con la loro attività sui palchi e nei teatri di tutto il mondo, sono veicolo di valore e risonanza per la scuola e per la città stessa. Il Festival estivo in corso, con l’edizione di quest’anno ha attirato 200 allievi provenienti da 26 nazioni, oltre ai 94 orchestrali della Metropolitan Youth Symphony Orchestra di Portland e a progetti internazionali con Cina, Giappone e Princeton University. L’attività dell’Accademia genera un impatto economico stimato in un milione di euro all’anno a beneficio di tutto il territorio.

L’Accademia continua a crescere, e grazie al decreto dell’equipollenza dei titoli di studio alle lauree universitarie, può portare alla città di Imola maggiore sviluppo in termini di offerta culturale, di indotto economico e di prestigio internazionale. Grazie alle lauree, aumenterà la presenza e la permanenza degli studenti ad Imola. Oltre agli onori per l’istituzione e per la città, ci sono maggiori oneri da affrontare per l’Accademia stessa che è chiamata a rendere efficaci i corsi equipollenti e a dare sviluppo e crescita ai progetti internazionali.

Ci è molto dispiaciuta la decisione annunciata dall’Amministrazione Comunale di Imola di ridurre il contributo annuale da 53.000 euro a 30.000 proprio in un anno di oneri crescenti. Tra l’altro l’Accademia è ancora in attesa di ricevere ufficialmente la Convenzione per l’anno 2019.

Di contro, abbiamo apprezzato la decisione della Regione Emilia Romagna di voler deliberare un contributo straordinario di 200.000 euro per tre anni, e ancor più abbiamo apprezzato la celerità con cui la Regione ha risposto ad una esigenza immediata in virtù del “decreto equipollenza” ricevuto in recente data 1 marzo 2019.

Quanto alla sede, va ricordato che la Rocca è utilizzata dall’Accademia da trent’anni, in funzione di un accordo pluriennale regolarmente stipulato e rinnovato. Per la realizzazione logistica del Summer Festival, da anni l’Accademia si appoggia, in virtù della Convenzione, agli spazi della scuola Comunale Vassura Baroncini e del Teatro dell’Osservanza, facendosi carico di tutti i costi di gestione per le maestranze e delle spese di custodia, pulizia e sicurezza.

Una scrittura privata è stata siglata nel 2017 riguardante l’Osservanza. A fronte di un canone di affitto di 130.000 euro all’anno per trent’anni, il ConAmi si è impegnato a consegnare entro marzo 2020 il Padiglione numero 1. Ci aspettiamo il rispetto degli impegni. Ci ha sorpreso pertanto l’improvvisa affermazione della Sindaca di voler trovare un’altra sede e nuovi spazi da proporre.

L’Accademia conferma la volontà di continuare a mantenere il suo forte radicamento con la città di Imola e si augura di essere considerata un vanto della città stessa da parte dell’Amministrazione Comunale.

 

Cda Fondazione Accademia di Imola